L’associazione “PROMETEO” aderisce al “NASTRO ROSA”

nastro rosaL’associazione “PROMETEO” promuove, per il tramite della LILT, il “NASTRO ROSA“, la campagna per la “prevenzione del tumore al seno.

La Lega Italiana per la lotta contro i Tumori (LILT) è l’unico Ente Pubblico su base associativa esistente in Italia con la specifica finalità di combattere il cancro.  

Opera senza fini di lucro su tutto il territorio nazionale, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e la vigilanza del Ministero della Sanità. Collabora con lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni  e gli altri enti e organismi operanti in campo oncologico. E’ membro dell’European Cancer Leagues (ECL), dell’Unione Internazionale Contro il Cancro (UICC), del network internazionale European Men’s Health Forum (EMHF)  e svolge un ruolo istituzionale nell’ambito della programmazione oncologica europea.

L’obiettivo principale della LILT è sconfiggere i tumori promuovendo la cultura della prevenzione: primaria (diffusione di corretti stili di vita, sana alimentazione, lotta al tabagismo), secondaria (diagnosi precoce, avvalendosi anche dei circa 390 Ambulatori presenti su tutto il territorio nazionale) e terziaria (riabilitazione fisica, psichica, sociale e occupazionale del malato oncologico; assistenza domiciliare). La prevenzione infatti è considerata da sempre il compito istituzionale prioritario della LILT, così come ben evidenziato dallo stesso pay-off “Prevenire è vivere”.

Saremo in piazza con un gazebo ogni domenica del mese di ottobre, inizieremo domenica 11, un invito a tutti i lettori del blog a divulgare la notizia ed a venirci a trovare.

10 Risposte to “L’associazione “PROMETEO” aderisce al “NASTRO ROSA””

  1. associato.Prometeo Says:

    Stiamo documentando, attraverso lavori di ricerca presso istituti pubblici, se il nostro territorio, 5 reali siti, (Reali? Mah?) abbia una percentuale superiore di malattia, rispetto alla media nazionale, classificando l’incidenza anche tra le diverse tipologie di malattia
    Si è aperti alla collaborazione di chiunque possa e/o voglia apportare esperienze e tempo da dedicare a tale argomento.
    Grazie!

  2. maiellaro Says:

    Capita “a fagiolo” il vostro appello.
    A novembre è prevista l’uscita del libro-inchiesta di Gianni Lannes NATO COLPITO E AFFONDATO. Tra i vari argomenti scottanti e di grande attualità il libro parlerà proprio del sorprendente e sconcertante aumento di patologie tumorali che continuano a colpire alcune zone d’Italia, Puglia compresa.
    Sonon sicuro che le amministrazioni comunali dei 5 reali siti organizzeranno orgogliosamente convegni per parlare e discutere dell’evento.
    Ci ricordiamo ancora della promessa fatta (e non ancora mantenuta) dall’assessore Dino Russo…

    SALUTE

  3. maiellaro Says:

    Secondo un’inchiesta di Gianni Lannes pubblicata il 23 febbraio 2007 su “Left 08”, nel mare prospiciente il Gargano ci sarebbe un cimitero di navi “affondate” per disfarsi del loro carico di rifiuti nocivi. Nel silenzio delle autorità preoccupa l’ipotesi del collegamento tra gli scarichi e la maggiore incidenza del cancro tra la popolazione della zona rispetto alla media del territorio regionale.
    Negli ultimi decenni lo specchio di mare di fronte al Gargano e attorno alle Isole Tremiti sarebbe diventato una discarica abusiva di rifiuti tossici di varia provenienza. Un “sommerso” sfuggito evidentemente al controllo delle autorità territoriali, che hanno acquisito rapporti in cui si parla di incidenti e incagliamenti mentre in realtà si trattava di affondamenti programmati. Una faccenda gravissima, anche per le sue conseguenze ipotizzate per la salute della popolazione locale oltre che per l’ecosistema marino.
    Selin, Orca Marina, Panayotia, Et Suyo Maru sono i nomi sinistri delle navi inabissate; Giuseppe Olivieri, Matteo Guerra, Michele Attanasio, Antonio Andretti, quelli dei marinai la cui morte in mare è legata a quei relitti. Dal profondo dell’Adriatico i carichi risalgono in superficie. Certe zone i pescatori le evitano: «Ci sono schifezze di ogni genere. Da quando sono morti dei miei colleghi non ci veniamo più. L’abbiamo denunciato, ma non ci danno retta».
    50% superiore alla media nazionale. E’ il dato inquietante sui tumori alla tiroide e leucemie mieloidi che colpiscono la popolazione locale. In un’area priva di insediamenti industriali la causa «è certamente la contaminazione tossica e nucleare», afferma il presidente nazionale di medicina Democratica Fernando D’Angelo.

  4. ortese contento Says:

    Spero che con l’iniziativa nastro rosa l’amministrazione e soprattutto l’opposizione si diano una svegliata, e prendano in considerazione che quel brutto male non ha simpatie per nessuno, ne destra ne sinistra, quidi quei test sulle antenne li possiamo vedere? usiamo tutti fecebook possiamo publicarli anche li oppure li publichiamo sulla gazzetta, o facciamo un’assemblea straordinaria, non lasciamo che il dubbio di ammalarci sia forte… AIUTIAMOCI A VIVERE MEGLIO è il nostro paese, è casa nostra… Pensate

  5. OTTO Says:

    Lannes scrive libri, ………la Prometeo qerela,………. l’Amministrazione deve fare le fotocopie di centinaia di carte,……
    Bel Programma !!!!!!!
    Praticamente sono come le centinaia di carte fotocopiate in occasione della discarica di Orta Nova, distribuite a Lannes ed atutti i suoi compari, che guarda caso……… NESSUNO A LETTO e quindi i cittadini ortesi hanno pagato a vuoto il costo delle risme di carta, del toner ed il tempo perso dai dipendenti comunali.
    Tutto quel casino per concludere che il sindaco attuale era mafioso mentre quello precedente (VECE) era un santo!!!!!!!!!
    Se questa è serietà……… siamo rovinati!!!!!!!!!!!!!!!

  6. beta Says:

    Ad OTTO:
    forse non ti è chiaro qualcosa, oppure sei confuso.
    1-La gente , A LETTO ci và per dormire.
    2-i cittadini Ortesi , pagano con piacere le risme di carta ed i toner, per far trasparenza di atti amministrativi, al contrario degli amministratori che puntualmente, come possiamo notare dalle querele, se ne infischiano.
    3-l’amministrazione comunale è dovuta per legge a dare trasparenza sugli atti amministrativi richiesti.
    4-certo che se ti ritieni serio, è palese che siamo rovinati!!!!!!!!!!!!!!

  7. OTTO Says:

    Beta sei un bravo professore di italiano!!!!!!!
    Comunque è stato un mero errore di battitura.
    E’ vero che si deve dare trasparenza agli atti pubblici, ma questi possono essere visionati in tanti modi e non solo facendo fotocopie.
    Circa la serietà forse dimentichi che tu e Maiellaro avete creato un bordello senza combinare nulla di buono e portando gli ortesi ad applaudire l’exsindaco Vece (unico vero responsabile della discarica).
    Se per te questo è serio……… siamo veramente rovinati.

  8. beta Says:

    Caro Otto, di professore non ho proprio niente, ho scherzato ma allo stesso tempo sottolineavo che i nostri amministratori non perdono tempo e non sprecano soldi nel dare trasparenza agli atti amministrativi, ma invece, svolgono il proprio dovere, visto e considerato che vengono anche pagati per fare questo.
    Per quanto riguarda il portare gente ad applaudire vece in piazza, ti stai sbagliando, posso solo dirti che in piazza c’ero anche io come tutte le volte che parlava moscarella o qualcun’ altro.
    forse a differenza tua, mi interesso al mio paese senza farmi prendere dal tifare questo o quello.
    cerca di dare anche tu un contributo alla nostra Orta Nova, Nova non solo di nome ma Nova soprattutto nei fatti………

  9. ortese contento Says:

    Vi preoccupate di vece moscarella delle risme, ma forse non vi è chiaro che, Orta Nova pur non avendo una sola azienda, batte di gran lunga quelle città piene di aziende di fabbriche nell’incidenza dei tumori, nelle casi di donne malate di tumore al seno, nei casi di donne malate di tiroide, perchè non chiedete al vostro medico curante quanti malati di tumore ha, quante donne sono malate di tiroide, se avete tanta confidenza con i vostri cari sindaci di turno, perchè non gli chiedete di fare uno studio serio sul paese, chiedete perchè ci si ammala in un paese che non ha nulla d’inquinante “sulla carta”, perchè non ci svegliamo e prendiamo per gravattino i nostri cari dipendenti che paghiamo profumatamente dicendogli “amico caro ti ho dato fiducia fammi vivere in un paese pulito, non mi dire sempre non si può fare nulla”.
    Se non si può fare nulla si dimetta chi non sa fare.

  10. zorro Says:

    Rimpiangerete Moscarella quando sarà morto, povera gente.

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